venerdì 11 maggio 2012

Lezioni di cucito dal libro della nonna 45. TAGLIARE TESSUTI SPECIALI


Alcuni tessuti richiedono un’attenta scelta del modello e una particolare disposizione del modello stesso. I tessuti che devono essere messi in una data direzione per il taglio sono chiamati a verso unico. Di questo gruppo fanno parte tutti i tessuti con pelo o con superfici spazzolate, quelli con disegni non rovesciabili e quelli con superfici che riflettono la luce in diversi modi, come i rasi o la ciniglia.
Per stabilire se una stoffa ha un verso, piegarla sull’altezza, dritto contro dritto, quindi ripiegarne indietro una parte lungo la cimosa. Se gli strati opposti non sono identici, il tessuto è a verso unico.
Per accertare la direzione del pelo in un tessuto, bisogna passarci sopra la mano. Sembrerà morbido con il pelo diretto nel suo verso, ruvido con il pelo diretto in senso contrario. Per decidere quale verso usare, considerate quanto segue: i peli corti come il velluto a coste, possono essere tagliati con il pelo al contrario per avere un tono di colore più intenso o con il pelo nel suo verso per un effetto più freddo. I peli lunghi o ruvidi si tagliano sempre con il pelo nel suo verso per ottenere un migliore risultato. I disegni a un senso si tagliano sempre secondo la loro naturale inclinazione.
Dato che tutti i pezzi del modello devono essere appoggiati in una sola direzione, non può essere usata una piega trasversale. Se questa fosse richiesta dal tipo di cartamodello che stiamo usando, piegare il tessuto diversamente rispetto al normale, cioè rovescio contro rovescio; tagliare lungo la linea della piega trasversale e voltare lo strato superiore in modo che il pelo vada nella direzione dello strato sottostante (lo so, detta così non sembra affatto semplice, ma quando avrete il tessuto tra le mani, tutto sarà più chiaro!!). Gli scacchi, la maggior parte dei rigati e altri disegni di tipo geometrico vanno trattati in questo modo.Questi tessuti sono generalmente più d’effetto e facili da trattare se il modello è semplice. Quando si compra un cartamodello bisogna fare attenzione a cosa c’è scritto, perché è sempre specificato se non adatto a tessuti scozzesi o a righe o a verso unico in generale.



Immagine 1:
Centrare i modelli è indispensabile quando si appoggiano su un tessuto a quadri, a righe o a disegni geometrici. Decidere quale striscia dovrà stare al centro del capo.
Piegare il tessuto a metà su questa linea per i modelli che si tagliano piegati ( centro davanti tessuto doppio); per le altre parti del modello, far coincidere il punto prefissato con il centro della linea di cucitura, o il centro per i pezzi con paramontura prolungata. I centri devono essere uguali per il corpetto, la gonna, le maniche e il collo.

Immagine 2:
La sistemazione delle righe trasversali è la seconda cosa di cui ci si deve preoccupare quando si dispongono dei modelli su tessuti scozzesi o a righe trasversali. Le righe più evidenti dovrebbero essere il più vicino possibile ai margini del capo, cioè alla linea dell’orlo o al margine della manica. Sui modelli svasati, sistemare la parte di colore meno dominante sul margine dell’orlo; la parte curva sarà così meno evidente. Evitare le righe più evidenti sul giro vita e sulla parte larga del busto o dei fianchi.

Immagine 3:
Per far coincidere le parti principali del capo in senso trasversale, sistemare le tacche sui medesimi incroci delle linee orizzontali. Per far coincidere la manica e il davanti, mettere le tacche degli scalfi nel medesimo incrocio di righe. Fare tutti gli accoppiamenti sulle linee di cucitura e non su quelle di taglio. Può essere impossibile appaiare le pince, le cuciture delle spalle e le cuciture interne dei pantaloni, per via dell’angolatura della cucitura e il tipo di disegno del tessuto.

ps: scusatemi ma oggi ho avuto problemi con lo scanner, per cui ho dovuto fotografare le immagini e lo so, non sono venute molto bene, ma ho fatto del mio meglio !!! Alla prossima lezione e buon lavoro !!!! 

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