Questa mattina tutti i principali quotidiani hanno dato la notizia della scomparsa del famoso stilista giapponese Kansai Yamamoto.
Riporto un breve racconto della sua carriera e alcune immagini.
Kansai era nato nel 1944 a Yokohama. Studiò moda al Bunka Fashion College a Shibuja, uno dei più noti quartieri di Tokyo e frequentò gli atelier degli stilisti Junko Koshino e Hisashi Hosono.
La sua prima collezione debuttò nel 1971 a Londra e negli Stati Uniti presso il grande magazzino Hess ad Allentown, in Pennsylvania, che era famoso per presentare molte collezioni d'avanguardia. Fu uno dei primi stilisti del suo Paese a sfilare in Europa.
Kasai divenne noto soprattuto per aver disegnato diversi abiti indossati da David Bowie durante i suoi spettacoli, in particolare quelli per il suo “Ziggy Stardust Tour” del 1972-73. Il suo lavoro più iconico è la tuta total black dai fianchi voluminosi realizzata in vinile che il celebre Duca Bianco indossò durante il mitico concerto del 10 marzo 1973 alla Long Beach Arena di Los Angeles. La spettacolare ma tutt’altro che pratica tuta Tokyo Pop era basata sugli hakama, pantaloni maschili tradizionali giapponesi abbinati al kimono.
Lo stile di Kasai era conosciuto perché audace; la sua ricerca partiva dalle arti tradizionali giapponesi del Kabuki passando per la sua fascinazione per il punk inglese, sfidando le norme di genere, usando spesso colori sovraccarichi e motivi brillanti e aggiungendo uno spiccato decoratismo al limite del trash.
All'inizio degli anni Novanta, dopo due decenni di sfilate a Londra, Parigi e New York, Yamamoto prese una pausa dal mondo della moda per concentrarsi su eventi di intrattenimento dal vivo, i suoi conosciuti Super Show che combinavano elementi di musica, danza, acrobazie e arti tradizionali giapponesi.
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RispondiEliminaCiao, il tuo blog è davvero affascinante e curato, è un piacere leggerlo. Ti ho appena scoperta e prevedo di andare pian piano a ritroso fino all'inizio, ho visto le lezioni di cucito dal libro della nonna, di che libro si tratta? Grazie e buon lavoro
RispondiEliminaciao e grazie per il sostegno. il libro della nonna in realtà è un insieme di guide e manuali che io ho unito sotto questo simpatico nome.
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